REGGIA DI VENARIA REALE
La Reggia di Venaria Reale è la più imponente delle residenze sabaude in Piemonte. La più grande per dimensioni, ha costituito, prima di Versailles, il progetto ambizioso di affermare attraverso l’architettura la gloria della casa regnante: fu Carlo Emanuele II di Savoia a volere l’impresa e a dare il via agli imponenti lavori affidati dal 1658 agli architetti Amedeo di Castellamonte e Michelangelo Garove. Il complesso, con l’incantevole scenario del Salone di Diana, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con gli immensi volumi delle Scuderie Juvarriane, opere settecentesche di Filippo Juvarra, è considerato uno dei capolavori assoluti del barocco universale.
Dopo secoli di abbandono e di incuria, dal 1978 la Reggia fu affidata alla Soprintendenza per i lavori di restauro durati lunghi anni e voluti dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dalla Regione Piemonte, con il sostegno di fondi europei: uno dei più grandi cantieri d’intervento sui beni culturali. L’inaugurazione del complesso, riaperto al pubblico, avvenne il 12 ottobre 2007, anno della nascita di Teatro a Corte che curò la parte spettacolare di quell’evento. Nei suoi quasi 2.000 metri lineari complessivi, il percorso di visita permanente Teatro di Storia e Magnificenza evoca la storia e le emozioni della Reggia insieme alle suggestioni sulla vita di corte delle installazioni multimediali ideate da Peter Greenaway.