Già ospite al festival 2008, torna a Teatro a Corte uno degli spettacoli più amati di sempre.
Un uomo e una spalatrice: un incontro inatteso, un duo poetico e ironico.
“Con il suo gigantismo, la macchina crea una tensione con il corpo del danzatore. Utilizzo il braccio della spalatrice per la sua funzionalità e la sua dinamica, ma anche come un braccio umano che prende, spinge o accarezza. La rotazione della macchina è un movimento ampio e spettacolare. (…). Il cucchiaio sembra una mano che porta, solleva e protegge (…). La scavatrice e il danzatore: un canto lirico e onirico quasi universale che potrebbe ricordarci l’ode amorosa di un Romeo per la sua Giulietta”. Dominique Boivin
di Dominique Boivin
assistente Christine Erbé
interpreti Philippe Priasso / Aurélien Le Glaunec e Guillaume Olmeta / William Defresne